lunedì 27 aprile 2009

GRAZIE A TUTTI PER QUESTO SPLENDIDO DORMISACCO

A tutti gli amici podisti che hanno partecipato, sia competitivi che non,

a tutti i volontari che hanno contribuito alla realizzazione e allo svolgimento della gara,

ai nostri sponsor,

alle istituzioni comunali,

GRAZIE PER QUESTO SPLENDIDO TROFEO DORMISACCO!!!



come promesso ho fatto il mio piccolo servizio fotografico "sul campo", ma non ero l'unico, quinidi dateci un paio di giorni per mettere insieme le foto ed entro la settimana le vedrete pubblicate tutte sul nostro blog!



APPUNTAMENTO IMPORTANTE: giovedì prossimo, 30 Aprile, su Toscana TV, nella trasmissione RUNNERS (atletica e podismo in toscana), alle ore 22:20, potrete seguirci per le immagini e i nostri commenti (e ovviamente anche i ringraziamenti), del 34° TROFEO DORMISACCO... non mancate!



federico

sabato 25 aprile 2009

alla "vigilia" del Dormisacco

Cari amici,

come promesso eccomi qui,

confermo tutto quello che avete letto nel precedente post, non ci sono variazioni o modifiche dell'ultimo minuto, che dire, vi aspettiamo numerosi!

Non dimenticate poi di ripassare dal blog nei prossimi giorni, troverete le foto!

Un grande "in bocca al lupo" a tutti, a domani!

federico

mercoledì 22 aprile 2009

Il 34° Trofeo Dormisacco si avvicina!!!

Ciao a tutti,

prima di introdurre un po' quella che sarà la gara di domenica prossima, e le sue novità, permettetemi di fare un paio di ringraziamenti:

il primo va sicuramente a Sergio Abeni, un nostro tesserato, un caro amico, che mi da un grandissimo aiuto per la gestione di questo blog, con le sue descrizioni delle gare, le classifiche e le foto che inserisce, come ad esempio gli ultimi 2 post sul Ghibellino;

il secondo va a Mario Ancillotti, nostro tesserato e vi ricordo, vice campione europeo, e a Denise Quintieri, che molti di voi sicuramente conoscono, voglio ringraziare entrambi per i vostri commenti e mi voglio anche scusare per averli pubblicati così in ritardo!

Ovviamente siete tutti invitati ad inserire un commento ai nostri post, in fondo questo è lo spirito del blog, ed è anche per questo che lo abbiamo creato!
Quindi sentitevi liberi di commentare con apprezzamenti, suggerimenti e anche critiche se volete, noi siamo qui per ascoltare la voce non solo dei nostri tesserati, ma anche di tutti i podisti!



Adesso vi dico due parole sulla gara di domenica 26, ovvero il nostro Trofeo Dormisacco.

E' una gara che vi consiglio vivamente, non perché è la nostra, ma perché la organizziamo con uno spirito di festa e di amore per lo sport che ci preme far arrivare a tutti i partecipanti.

Dal punto di vista paesaggistico vi assicuro che non rimarrete delusi, si parte davanti alla nostra sede, si fa un veloce passaggio nelle vie centrali di Borgo a Buggiano, e poi si inizia a salire...
Beh, non lo definirei un percorso facile, né un percorso dove "fare il tempo", visto che incontrerete molti saliscendi, ma si farà subito suggestivo perchè avrete una vista sulla vallata davvero suggestiva, un passaggio dentro Buggiano Castello che merita veramente la vostra attenzione, e il proseguimento della gara all'interno di un bosco che è molto curato, e dove troverete degli ambienti veramente incontaminati.

Secndo me poi, percorrere il tracciato di questa manifestazione, sarà sicuramente una bella esperienza anche per chi parteciperà in maniera non competitiva, perchè andando un pochino più lenti, potrete gustarvi a pieno le bellezze che il paesaggio vi offrirà!



Come vi accennavo all'inizio, quest'anno ci saranno due novità:

- sarà presente un tropue di ToscanaTV, nello specifico della trasmissione RunnersTV che molti di voi sicuramente conoscono, potrete quindi rivedere le immagini salienti della gara anche in tv!

- sarò presente personalmente sul percorso in una veste un po' particolare, ovvero con la mia Mountain Bike seguirò lo svolgersi della gara sul percorso, andandomi a fermare in determinati punti per fare un sacco di belle foto a tutti voi che sarete protagonisti di questa giornata.
Ovviamente nello svolgere questo "servizio" sarà mia premura non intralciare la corsa di nessuno, però vi invito, se mi vedete, a farmi un saluto, visto che troverete su questo blog nei giorni immediatamente successivi alla gara, tutte le foto della corsa.



Vorrei ricordare che lungo il percorso saranno garantiti servizio, assistenza e ristori, ovviamente ringrazio già in anticipo tutti i volontari che parteciperanno all'organizzazione, senza i quali queste manifestazioni non si potrebbero nemmeno pensare, ed invito, qualora ci fossero altre persone fra di voi interessate a darci una mano dal punto di vista logistico, a contattarci sia tramite mail che telefono.

Nella barra di colore giallo scuro alla vostra destra, trovate il volantino fronte/retro della manifestazione, basta cliccare sopra con il mouse e vi si aprirà a grandezza naturale, lì sopra trovate tutte le informazioni per la gara e i contatti telefonici.

Per adesso è tutto, non mancherò di fare un ulteriore saluto prima della gara o di pubblicare eventuali aggiornamenti qualora ce ne siano!
Buon allenamento a tutti!

Federico

martedì 21 aprile 2009

Le foto del Ghibellino

















Vangile 5 aprile: Il Ghibellino

Il Ghibellino, chi era costui? Era Castruccio Castracani degli Antelminelli, nobile famiglia lucchese, grande condottiero vissuto a cavallo del 1300. Combattè e vinse numerose e famose battaglie, a capo dell'esercito ghibellino (pro imperatore) contro i Guelfi (pro papa) tra cui la battaglia di Montecatini, di Altopascio e di Pistoia. Famosi i Castelli e le fortificazioni da lui edificati, tra cui la Fortezza Augusta a Lucca, la rocca di Castelnuovo Garfagnana, le fortificazioni del castello di Carmignano a Prato, la torre di guardia di Serravalle, il Torrione di Agliana. Sulle colline sopra Vangile, a Massa e Cozzile soleva passeggiare meditando le strategie per le imminenti battaglie.
E su queste colline, domenica 5 aprile, si è svolta la omonima gara podistica, in cui si sono dati battaglia, seguendo diverse strategie, i migliori podisti della Toscana. Alla fine l'ha spuntata Jamali Jilali, che ha superato proprio nel finale Fabrizio Becattini, il vincitore della neonata maratonina di Borgo a Buggiano.
Il Ghibellino si ama o si odia, è stato detto. Io l'ho amato dalla prima volta e quest'anno ho voluto capire, se si può capire, perché lo amo. E fin dalla partenza ho cercato disperatamente un motivo, uno soltanto, di questo amore. Forse la vista di quel lungo serpentone in salita che si snoda oscillando sul rettilineo iniziale. Forse quei saliscendi dolci e curvi che ti permettono di osservare dall'alto i campi di ulivi degradanti. Forse l'improvviso apparire, dietro l'ultima curva, del campanile che sovrasta e fa da guardia alle case ordinate e pulite del Colle. Forse l'avvicinarsi di Massa, il passaggio nel borgo antico, il saluto di qualche passante incuriosito. O forse l'erta che porta a Cozzile, la vista delle chiese trecentesche, il pensiero che ripercorre i secoli e a ritroso si ritrova nel medioevo, l'era di Castruccio. No, non è questo, ne sono certo, c'è qualcosa di più, qualcosa di più profondo che fa amare questa corsa, una corsa fatta, per ora, solo di fatica, del sudore che ti va negli occhi, che ti bagna la strada. Ecco, ora si entra nel bosco. La prima volta pensavo "è fatta". Ora so che non è vero, so che mi aspetta ancora una nuova fatica, fatta di sentieri che prima degradano dolcemente e poi improvvisamente si inerpicano senza lasciare scampo. Prima i fiori di fragola ai bordi del sentiero ti fanno capire che la primavera è lì davanti a te, a giugno potrai andare al tuo posto delle fragole e le raccoglierai per far felice Francesca, che poi ti preparerà i suoi deliziosi, dolci bicchieri. Poi i campi di papaveri che precedono i filari di uva, un inno all'ordine e alla precisione. Infine gli oliveti. Si, non siamo lontani dal ponte di Barano. Lì mi aspetta sicuramente una bella fotografia, la fanno a tutti, anche agli ultimi. Questa è democrazia! E poi l'agognata strada asfaltata, vicino a Marliana. Non siamo molto vicini alla meta, ma ora è solo discesa, che bellezza! Ma non per questo amo il ghibellino. Sono quasi arrivato e non ho ancora scoperto l'arcano. Ho percorso tutto il ghibellino alla ricerca di un perché e non l'ho trovato. L'ultima curva, il tappeto rosso, lo striscione in lontananza, la gente. Il cuore ha un sobbalzo, l'emozione è ancora grande. Sì, ora ho capito, ora capisco perchè amo il ghibellino. Perché ce l'ho fatta. Non perché ho finito di soffrire, ma perché ho finito la corsa, ho superato tutte le difficoltà, sono volato in paradiso, nel paradiso di tutti quelli che hanno lottato, hanno sofferto, hanno stretto i denti e hanno centrato l'obiettivo. Si, il ghibellino è una metafora della vita: si lotta, si soffre, si ama.
20 Bonini Mario 1.30'42"
249 Abeni Sergio 2.11'14"

giovedì 9 aprile 2009

Iano 29 marzo

Campionato regionale di corsa in montagna.
Pioggia prima, durante e dopo la gara. Fango e pozzanghere per l'80% del percorso.
Ma alla fine ce l'abbiamo fatta. 6 Km per donne e argento, 10 Km per gli assoluti e i veterani.

tempo classifica di categoria

37 DE VINCENZI VALENTINA 38:16 5
41 ABENI SERGIO 40:46 4
54 ZUCCONI FRANCESCA 48:33 7
56 IACOPONI GRAZIA 51:03 1
60 BENEDETTI MARIA ROSA 1:00:34 1
97 NICCOLAI CARLO 1:13:21 11

punti n° atleti

Atl. Borgo a Buggiano M 16 32 2
Atl. Borgo a Buggiano F 5 70 4


Piove a Iano (Maria Rosa è dietro il braccio destro di Sergio)

mercoledì 1 aprile 2009

Campionati Europei Master Indoor di Ancona 2009, un magnifico bilancio!

Eh si, gli atleti dell'Atletica Borgo a Buggiano si sono fatti davvero valere!!!

C'è chi:
- è salita sul gradino più alto del podio, laureandosi campionessa europea, come Rossella Bardi
- è salito sul secondo gradino, come Mario Ancillotti
- non è salito su alcun podio, ma ha comunque ottenuto degli ottimi risultati e, cosa ben più importante, ha colto l'ennesima occasione per divertirsi attraverso lo sport che pratica.

Complimenti anche agli altri atleti che hanno partecipato alla manifestazione:
Giorgio Carezzi, Ornella Forti, Daniele Lotti e Renzo Romano.



Mi permetto in questa occasione di esprimere una considerazione personale, non l'ho mai fatto prima ma questa volta ne sento proprio la necessità.
Ho 25 anni (non ancora compiuti tra l'altro) e sono orgogliosamente parte del mondo degli "amatori" da poco più di un anno, ma se dovessi indicare quali sono i miei riferimenti nel campo dello sport, non andrei a fare i nomi, ad elencare quel campione piuttosto che quella campionessa olimpionica perchè sì, siuramente sono persone che fanno veramente qualcosa di speciale, ma devo dire che il mio stimolo, il mio esempio, sono proprio tutte le persone che hanno voglia di fare sport in tutti i contesti, a tutti i livelli e magari anche in età che non corrispondono proprio alla giovinezza fisica.
Voglio dire, vedere un uomo di 70 anni come Daniele Lotti, cimentarsi in ben 7 gare diverse, più il pentathlon, per un totale di 12 gare complessive, mi ha fatto veramente riflettere su quanto lo sport è importante non solo per la salute di una persona, ma anche per le esperienze che ti porta a vivere, per le persone con cui le condividi e poi, diciamoci la verità, lo sport sano, pulito, divertente, fatto con tutta la propria passione, fa veramente voglia di vivere.



Per concludere, vi riporto le dichiarazioni sulla manifestazione prese dal sito della FIDAL.

"Si chiudono nel migliore dei modi gli Europei Master Indoor di Ancona. La nazionale italiana è seconda nel medagliere: 74 ori e 243 podi totali, ottenendo un risultato senza precedenti, se si pensa che il miglior bottino finora era stato quello del 2003 con 22 successi. Stavolta soltanto la Germania ha fatto meglio, con 110 primi posti e 281 medaglie. La manifestazione ha battuto ogni record, grazie ai suoi 2872 iscritti (2149 uomini e 723 donne), di cui 1214 italiani, con in tutto 5365 atleti-gara in cinque intense giornate.

Al di là dei pur importanti risultati tecnici, gli Europei di Ancona segnano una tappa importante per il movimento master. Come è stato affermato nella cerimonia di chiusura dal presidente dell’Evaa, Dieter Massin, si è stabilito un nuovo standard per l’organizzazione dell’evento. La novità della tessera Rfid per la conferma elettronica delle iscrizioni, la pubblicazione dei risultati in tempo reale, proprio come avviene nelle gare assolute, e il costante rispetto degli orari hanno impressionato gli osservatori più attenti ed esperti, secondo i quali probabilmente questa è stata la miglior manifestazione master di sempre. Il testimone è passato alla città belga di Gent, che ospiterà la rassegna tra due anni."


federico